Lo standard… ed i difetti da squalifica

In questo periodo capita spesso di leggere sui social network, divenuti ormai fonte di informazione per i più, che lo Standard non fa la razza, e che i difetti da Squalifica, come l’Akita a Pelo Lungo, sarebbero delle discriminazioni poste in atto dagli allevatori.

Tengo pertanto a precisare alcuni piccoli dettagli che devono essere sempre bene in mente quando si affrontano argomenti così delicati.

Punto 1 : Cos’è lo Standard di una razza?

Lo standard è in sintesi una raccolta di informazioni descrittive riferite a una determinata razza. E’, in pratica, un insieme di elementi che tendono a descriverla, a tipizzarla e a definirla in un suo profilo di identità descrittiva ideale. Più queste caratteristiche sono presenti nel singolo soggetto, o meglio nella popolazione presa in esame, più alta è la qualità di fondo della razza in oggetto.

LO STANDARD DEVE ESSERE IL FARO DI OGNI ALLEVATORE, DI OGNI APPASSIONATO DELLA RAZZA AKITA. 

Un allevatore, degno di questo nome, deve mirare a produrre cani SANI e più VICINI POSSIBILI allo Standard di razza.

Punto 2 : Cos’è la bellezza in cinotecnia ?

Quando si dice che una spalla è bella, o delle orecchie sono belle, significa che svolgono al meglio la loro funzione. Quindi in cinotecnia il Concetto di bellezza è una “bellezza funzionale” non “estetica”.

Punto 3 : Quali sono i difetti da squalifica ?

I difetti da squalifica nell’Akita sono :

  • Orecchie pendenti;
  • Coda pendente;
  • Pelo lungo (irsuto)
  • Maschera nera Macchie su fondo chiaro

DIFETTI ASSOLUTI :

N.B. I maschi devono avere due testicoli di aspetto normale, completamente scesi nello scroto.(monorchidismo, criptorchidismo)

  • Prognatismo
  • Enognatismo

Quando un soggetto presenta uno di questi difetti viene Squalificato … ma cosa significa ? Riporto quando contemplato nel Regolamento delle Manifestazioni Canine dell’ENCI :

– SQUALIFICATO (SQ.): può essere attribuito ad un cane che presenta difetti eliminatori rispetto allo standard, sarà attribuito sempre qualora il soggetto presenti difetti da squalifica contemplati nello standard della razza. Il Delegato dell’ENCI dovrà acquisire i dati del cane, ritirarne il libretto delle qualifiche per poi trasmetterli all’ENCI.

(…)Il procedimento che dovrà seguire l’esperto giudice nella compilazione della scheda di giudizio per i cani squalificati è: proporre la squalifica segnalandone i motivi unicamente sulla scheda di giudizio; richiedere l’intervento del Delegato dell’ENCI che si dovrà far carico di ritirare sia la scheda di giudizio sia il libretto delle qualifiche. Tali documenti (scheda e libretto) dovranno essere consegnati all’ENCI da parte del Delegato.

Altra cosa è invece il NON Giudicabile:

– NON GIUDICABILE (N.G.): questo giudizio viene attribuito a un cane che non si muove, salta in continuazione o cerca di lasciare il ring rendendo impossibile giudicare il suo movimento e il suo portamento. Viene attribuito anche ad un cane che rifiuta di lasciarsi esaminare dall’esperto giudice, rendendo impossibile la valutazione della dentatura, dell’anatomia e della struttura, della coda e dei testicoli. Sono interessati anche i cani in cui l’esperto giudice individui tracce di operazioni o di interventi. Questo giudizio è valido anche quando l’esperto giudice ha ragione di pensare che le operazioni sono state fatte per correggere la condizione originale del cane o le sue caratteristiche (palpebra, orecchio, coda). Il motivo per cui viene attribuito questo giudizio dovrà essere riportato sulla scheda di giudizio.

L’attenzione negli ultimi tempi si è focalizzata sulla diatriba PELO LUNGO , e come ben menzionato dallo standard l’Akita a Pelo lungo è un difetto da squalifica, quindi il soggetto, qualora si presentasse ad una esposizione, il giudice dovrà provvedere a chiamare il Delegato dell’Enci che dovrà ritirare il libretto delle qualifiche e segnalare tutti i dati del cane. Questo perché ? Può apparire eccessivo che il pelo lungo venga considerato alla stregua del monorchidismo o del criptorchidismo, invece di continuare a disquisire sul “in standard” o “fuori standard” , termini che cinotecnicamente non hanno nessun fondamento,  bisogna soffermarsi sul perché  i padri fondatori della razza hanno ritenuto di dare a questo difetto una penalizzazione così forte.

Azzardo un ipotesi, rifacendomi a quello che ci ha spiegato Mr. Watanabe durante il Raduno a Padenghe sul Garda, il pelo lungo è una reminescenza genetica, proveniente dall’incrocio con un Cane da Slitta, da cui i selezionatori volevano trarre la resistenza necessaria ad un cane che doveva arrampicarsi sulle montagne, quindi ritengo plausibile che questo difetto è stato inserito come difetto da squalifica con lo scopo di disincentivare nuovi incroci che togliessero all’Akita le sue caratteristiche fenotipiche.